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Modifica Faro Posteriore R1 su Fzs600, Paganini email Autore
.: Data Pubblicazione 24-Lug-2004 :: Letture:: 2156 :: Stampa solo questa pagina :: Stampa pagina con tutte le sottopagine:.
Carissimi amici di FazerItalia,
sapete tutti benissimo che quando si parla di tuning ognuno di noi cerca di dare il meglio di sé stesso per trasformare la propria amata in una specialissima unica, cercando magari quel particolare che la renda davvero differente da tutte le altre e soprattutto che ci dia un gran piacere nel guardarla e una grandissima soddisfazione nel cavalcarla.
Beh…..vi assicuro che anche per me è così……anzi……è stato così fin dal primo momento in cui sono entrato in possesso della mia splendida Fazerina blu my 2003 prontamente battezzata “Esmeralda”.
Da quel momento in poi le modifiche che le ho apportato sono state molteplici, dal puntale al manubrio, dalle manopole ai contrappesi, dalla viteria in ergal al parafango racing, e poi al filtro dell’aria, alle candele speciali, alle parti rivestite con i fogli similcarbonio, alla sostituzione delle frecce sia anteriori che posteriori, allo scarico racing, alla regolazione delle sospensioni, lo sfilamento delle forche…….insomma tutto un susseguirsi di operazioni che voi tutti conoscete benissimo e che sono dovute a quello strano meccanismo che scatta in automatico nella mente di colui che cade vittima di questa passione irrefrenabile.
Ecco quindi che mi ritrovo qui a farvi partecipi della mia ultima creazione in fatto di tuning: la modifica del posteriore.
Il posteriore della Fazerina my 2003 era una di quelle cose che proprio non mi andavano giù. Rispetto al modello precedente mamma Yamaha aveva modificato il capolino rendendolo uguale alla sua sorellona maggiore…….con mio grande apprezzamento…….ma il sederino invece era rimasto invariato.
Dopo aver girato per mille e mille siti di accessori vari, e aver constatato che probabilmente per ottenere un impatto visivo differente l’unica soluzione fosse quella di acquistare un sottocodone aftermarket, ho deciso di “non” cedere alla tentazione e soprattutto di non darmi per vinto e di studiare piuttosto qualche soluzione per modificare il posteriore originale rendendolo più filante ed aggressivo senza doverlo sostituire completamente.
La prima cosa che ho deciso di fare è stata quindi quella di tagliare tutta la parte in plastica nera che funge da struttura portante per la targa e le frecce posteriori. Ma non era ancora sufficiente…….c’era sempre quella parte del vano sottosella dove è fissata la centralina dell’impianto luci posteriore che sporgendo da sotto il codone non permetteva allo stesso di assumere un aspetto più filante.
E allora…….via anche quella……segata!!!! Ho spostato la centralina più internamente (rubando spazio al vano attrezzi) ottenendo così la linea pulita del codone senza che nulla sporgesse da sotto. Visto che ci avevo messo le mani ero deciso a compiere un bel restyling completo di quel sederino e quindi ho provveduto a sostituire faro posteriore, frecce e portatarga.
Il faro che avevo sempre sognato (compresa la moto a cui è attaccato!!!) era stato per eccellenza quello della R1 my 2003 (quello stretto e bianco a led tanto per intenderci); ecco quindi che, dopo essermi accertato delle sue misure e del fatto che potesse essere adattato sulla mia Fazerina, ho provveduto ad ordinarlo.
Piccola parentesi……..non faccio alcuna citazione in merito ai “Neuri” spesi per le varie modifiche per non riportare alla memoria le ferite provocate dagli esborsi (=salassi!!!), ma nel caso qualcuno di voi fosse particolarmente interessato a qualcosa mi chieda pure in privato e gli sarà risposto.
Dunque…..tornando al lavoro…..faro spedito ed arrivato, frecce acquistate (sempre con vetro bianco e color carbonio), portatarga con attacchi frecce acquistato, luce targa (a led anche quella) acquistata.
Adesso passiamo a montare il tutto. Mi prendo il mio bel pomeriggio libero da dedicare all’operazione e indossati i guanti in lattice mi appresto ad operare come un chirurgo plastico la mia “Esmeralda”.
Senza entrare troppo nel dettaglio vi dico solo che per adattare il faro della R1 bisogna mettere uno spessore che lo distanzi dal telaietto in quanto è molto meno profondo dell’originale e per quanto riguarda l’impianto elettrico basta sfilare i cavi dal loro alloggiamento e riposizionarli nello spinottino del faro originale (con un po’ di dimestichezza e di buona volontà è un’operazione accessibile a tutti).
Prima di richiudere gli spinottini ricordarsi di inserire anche i cavi della luce targa che andranno fissati insieme a quelli del faro posteriore (come potete notare nel faro originale usano la stessa alimentazione).
Stessa operazione per le frecce………..sfilarle dalla loro sede ed inserire le nuove senza fare altro. Due squadrette ad “L” per fissare la luce targa sotto lo spessore fatto per il faro, ed ultima operazione per il portatarga………due bulloni con dado ed eccolo saldamente ancorato alla struttura del telaietto.
Qualche pezzo di neoprene adesivo per rivestire tutta la zona “operata” ed il gioco è fatto!!!! Un po’ di buona volontà, un pomeriggio di lavoro e tanta soddisfazione………ecco gli ingredienti giusti!!!


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